Il viaggio esteriore è ancora più meraviglioso se in linea con quello interiore.
Agosto 2006. Il mio primo lungo viaggio nella dimensione orizzontale della terra….
Terre, paesi, colori, suoni sguardi, case, bambini, fiori, richiami, sole, luna!
Tanti richiami esterni a me che a volte di più, a volte di meno risuonano risvegliandomi emozioni.
Emozioni veloci, della rapidità di una stella cadente che sento uscire da una profondità per poi rientrare ….
Cerco di sentirmi, di guardarmi, di osservarmi.
Cosa c’è la fuori che risveglia il mio sentimento?
La mia curiosità non è rivolta a tutto. Mi accorgo che ciò che la risveglia maggiormente è ciò che sento vivo, che pulsa, che ha un’anima. La mia curiosità è spesso rivolta al paesaggio, alle luci dei tramonti, ai fiori, agli sguardi…
Cosa mi dicono? Cosa ci comunichiamo?
Osservandomi mi accorgo inoltre che nei momenti di pace, di armonia, di serenità interiore tutto qui fuori sembra ancor più bello.
Sento proprio vibrare sulla mia pelle che la gioia, l’amore, la pace, ti donano delle dimensioni in più. È allora forse vero che le dimensioni nella profondità dell’amore acuiscono i sensi? Si…sento che è così!
I colori stessi, i fiori, tutto ciò che mi circonda li percepisco con un’intensità diversa.
E allora comprendo che “Il Viaggio” deve e può servirmi a mettere in relazione il mondo esteriore con quello interiore, il mondo orizzontale con quello verticale, altrimenti è solo “un viaggio”, nel quale scheduli foto, immagini, ricordi che col tempo scompaiono o che ti possono servire a mala pena, per quando torni a casa, da raccontare o da far vedere agli amici e ai parenti.
Ciò che invece ti entra dentro come fai a raccontarlo? Non riesci…sembra quasi che nel momento che lo esprimi con le parole perda il suo valore ma con immensa gioia ti accorgi che si è impregnato dentro di te e che è andato a nutrire la tua essenza, la luce dei tuoi occhi, lo sguardo che rivolgi al mondo.
Forse è questa l’Alchemia.. Il mondo orizzontale ti dona degli imput, degli stimoli e poi sta a te, alla capacità del tuo sguardo coglierne l’essenza, integrarne la sintesi per partorire nuovamente al mondo luce sempre più distillata..
Ed ecco! Ecco..come si espande il cuore! Il cuore si espande dalla bellezza che vedi, ti entra dentro, ti illumina e riesce ad aprirti nuove porte interiori.
Guardo fuori per guardarmi dentro e mi guardo dentro per guardare fuori e proprio in questo passaggio di luce colgo l’aspirale ascendente.
Nel Viaggio puoi anche cogliere il senso del “nuovo orizzontale” e il senso del “nuovo verticale” e sento che la felicità non è data dal continuare a “vedere cose nuove”, ma la vera felicità è data dalla nostra capacità di “vedere con occhi nuovi”.
La profondità acquisita ti dona la possibilità di cogliere il movimento in verticale e paradossalmente potrebbe essere possibile stare fermi tutta la Vita in un solo posto, condividere la Vita a due con un solo uomo o con una sola donna e coglierne ogni volta bellezza nuova, profumata e multidimensionale……..E
Elena
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ultimo aggiornamento 19/10/2021